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Dalle analisi di routine alle analisi più innovative

Centro Diagnostico Salus, il tuo laboratorio di analisi a Reggio Calabria

L’attività della struttura consiste nell’esecuzione di prestazioni in:


•  allergologia
•  autoimmunità
•  dosaggi e ricerca proteine specifiche
•  dosaggio farmaci
•  ematochimica
•  immunometria
•  microbiologia e parassitologia
•  sierologia
•  tossicologia
•  ormoni
•  biologia molecolare
•  coagulazione
•  sieroimmunologia


Il laboratorio di analisi cliniche opera in regime di convenzione con il SSN. Per accedere alle prestazioni di laboratorio non occorre prenotazione. È sufficiente presentarsi a digiuno all'accettazione, nell’orario di accesso della struttura, provvisti di richiesta del medico e della tessera sanitaria.
 

Prelievi Reggio Calabria

Modalità di preparazione del paziente al prelievo di sangue

IL DIGIUNO
•  Gli esami di laboratorio vanno eseguiti a digiuno (almeno 8 – 12 ore).
• Il digiuno è strettamente necessario per la determinazione di alcuni esami come: la glicemia, colesterolo e trigliceridi, la sideremia, l'acido folico e la vitamina B12, l'insulina, gli acidi biliari, anticorpi in genere. Nel periodo di digiuno possono essere assunte modiche quantità di acqua, evitando bevande zuccherate, alcolici, caffeÌ€ e il fumo.
• È necessario evitare anche l’eccessivo digiuno, che potrebbe alterare valori come glicemia e bilirubina.

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LA DIETA
•  Nei giorni che precedono il prelievo, la dieta deve essere il più possibile abituale.
•  Bisogna evitare brusche variazioni in eccesso o in difetto dell’apporto calorico. La dieta deve essere anche qualitativamente abituale con apporto usuale di carboidrati, proteine e grassi.

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I FARMACI
•  La corretta preparazione del paziente agli esami ematochimici prevede la mancanza assoluta e più prolungata possibile di qualsiasi trattamento farmacologico.
•  Le interferenze di alcuni farmaci possono manifestarsi a livello analitico, alterando i risultati degli esami.

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L’ESERCIZIO FISICO
•  L’attività sportiva intensiva e protratta nel tempo può generare delle variazioni a livello enzimatico e di alcuni analiti. Bisogna dunque evitare l’attività sportiva per almeno 8 – 12 ore prima degli esami ematochimici.

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POSTURA
•  Il passaggio dalla posizione supina a quella eretta modifica la concentrazione degli elementi figurati del sangue e di alcuni analiti. È consigliabile, quando possibile, assumere la posizione “a sedere” almeno 15 minuti prima di effettuare il prelievo.


Prelievo di sangue venoso dopo carico orale di glucosio 

Viene effettuato sia per il così detto minicarico di glucosio o GCT (tre prelievi: alle 08.00, alle 09.00, alle 10.00) sia per la curva con il carico standard o OGTT (6 prelievi: basale, dopo 30’, dopo 60’, dopo 90’, dopo 120’, dopo 150’). È opportuno che il paziente si presenti a digiuno (minimo 8 ore ma non oltre 12 ore); con il prelievo basale verrà effettuata un test rapido per conoscere il valore glicemico basale. Se questo non supererà i 150 mg/dl di glucosio, si potrà procedere alla prova da carico. Il paziente durante la prova dovrà stare seduto. 


Prelievo di sangue venoso per la glicemia post-prandiale
Il prelievo, in questo caso, viene effettuato dopo due ore esatte dal pasto.

Modalità di raccolta dei campioni

URINOCOLTURA
Per consentire un accurato esame Colturale delle urine è necessario attenersi scrupolosamente alle seguenti norme:

  • Prima della raccolta delle urine curare particolarmente l'igiene intima;

  • Al mattino eliminare il primo getto di urina (per allontanare i batteri che normalmente albergano nell'ultimo tratto urinario); continuare la minzione direttamente nel contenitore sterile acquistato in farmacia. Chiudere con cura il contenitore e provvedere a consegnarlo al nostro laboratorio.

 
URINE DELLE 24 ORE

  • Nel giorno della raccolta, al mattino dopo il risveglio, si urina normalmente gettando la quantità prodotta durante la notte.

  • Da quel momento inizia la raccolta che proseguirà fino alla stessa ora del giorno successivo.

  • Le urine prodotte al risveglio del giorno successivo vanno quindi aggiunte alla raccolta.

  • Tutta l'urina emessa deve essere raccolta in un unico recipiente e conservato in un luogo fresco (+4°C).

  • Dopo la raccolta consegnare il prima possibile tutta l'urina nelle 24h o un'aliquota di almeno 100cc al più presto;

  • Ricordarsi di misurare accuratamente la quantità totale di urine raccolte.

 
SPERMIOGRAMMA
Le modalità di raccolta e i tempi di consegna sono importanti ai fini dell'attendibilità dell'esame: rispettarli con scrupolo!

  • Periodo di astinenza da attività sessuale: tra 3 e 5 giorni

  • Raccolta mediante masturbazione in un comune contenitore sterile da urine a bocca larga provvisto di etichetta con nome; si sconsiglia la raccolta del campione durante l'atto sessuale completo. Il contenitore deve poi essere chiuso con attenzione per evitare perdite accidentali del campione durante il trasporto e la consegna.

  • Si consiglia di effettuare sempre la raccolta del campione direttamente presso il laboratorio. Tuttavia, se la raccolta non è effettuata presso il laboratorio occorre consegnare il campione entro 30 - 40 minuti avendo cura di evitarne il raffreddamento.

  • Alla consegna in laboratorio segnalare se c'è stata perdita di parte del campione durante la raccolta o il trasporto e/o se il periodo di astinenza sessuale non è stato corretto; avvertire inoltre anche se ci sono terapie farmacologiche in corso.

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SPERMIOCOLTURA
Modalità di prelievo
I pazienti devono rispettare alcune norme e in particolare:

  • aver cessato qualsiasi trattamento chemio-antibiotico da almeno una settimana;

  • far precedere il prelievo da un'accurata pulizia dei genitali esterni e delle mani;

  • la raccolta del campione deve avvenire mediante masturbazione e tutto l'eiaculato deve essere raccolto nell'apposito contenitore sterile;

  • il campione da analizzare deve pervenire in laboratorio entro un'ora e se ciò non fosse possibile va conservato in frigo a 0-4°C;

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FECI 
Esame chimico-fisico 
Seguire la dieta abituale; raccogliere il campione in un contenitore adeguato. Cercare di consegnare il campione in un tempo massimo di 2 ore dalla raccolta, scrivere nome e cognome sul contenitore.

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Tampone rettale 
Nelle condizioni sopra dette si utilizza in sostituzione del campione di feci. Il tampone rettale è indicato inoltre per la ricerca durante la gravidanza dello Streptococcus agalactiae.

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Coprocoltura 
Il materiale deve essere raccolto nel momento acuto del processo infettivo. Il paziente deve evacuare direttamente in un recipiente sterile senza che il campione fecale venga contaminato da urina. 


Feci per la ricerca di parassiti intestinali 
Prima di raccogliere le feci accertarsi che il paziente non abbia assunto le seguenti sostanze: solfato di bario per indagini radiologiche, oli minerali, antidiarroici non assorbibili, antimalarici, tetracicline. Se il paziente ha assunto tali sostanze è opportuno eseguire l’esame dopo una settimana. Poiché l’eliminazione di alcuni parassiti intestinali non è giornaliera, per un corretto risultato è opportuno eseguire l’esame su almeno tre campioni di feci. 


Ricerca sangue occulto nelle feci 
Il paziente deve seguire particolari norme per tre giorni consecutivi, onde evitare i risultati falsi positivi.

  • seguire una dieta priva di carni rosse e di particolare frutta e verdura (rape, broccoli, ravanelli, melone) 

  • non assumere farmaci che possono causare irritazioni gastrointestinali (aspirina, cortisone, resurpina, fenilbutazone, indometacina, ecc.) 

  • evitare la somministrazione di farmaci contenenti ferro. 

  • non effettuare il test con emorragie attive (emorroidi, lesioni gengivali, stitichezza, mestruazioni). 

  • non raccogliere le feci se si stanno usando farmaci per via rettale. Raccogliere il campione in un contenitore sterile e consegnarlo in un tempo massimo di due ore dalla raccolta. Scrivere nome e cognome sul contenitore.

Preparazione esami speciali

ACIDOVANILMANDELICO - 17-CHETOSTEROIDI
Occorre effettuare, una dieta particolare, nei tre giorni precedenti la raccolta del campione, evitando di assumere: aspirina, banane, caffè, cioccolato, thè, vanillina. Prima di iniziare la raccolta delle urine, ritirare, in laboratorio, la provetta contenente 10 ml di acido conservante che dovrà essere versato nel contenitore di raccolta delle urine delle 24 ore. È preferibile cominciare la raccolta al mattino.


Modalità di esecuzione:
Scartare la prima urina e partendo dalla successiva raccoglierle tutte fino alla prima del mattino seguente compresa. Cercare di consegnare le urine in un tempo massimo di 2 ore dalla raccolta, scrivere nome e cognome sul contenitore.


ACTH
È consigliabile astenersi dal fumo, dal caffè e dall’esercizio fisico, nelle ore immediatamente precedenti il prelievo venoso.
Prelievi esterni: le provette tappate vanno riposte immediatamente in un idoneo contenitore porta provette refrigerato a temperatura tra +2 e +6 C° e consegnate entro massimo 2 ore all’accettazione del laboratorio.
Prelievi in laboratorio: per le analisi eseguite dopo le 2 ore occorre congelare i sieri per un tempo massimo di 6 mesi.


RENINA-ANGIOTENSINA
È consigliabile astenersi dal fumo, dal caffè e dall’esercizio fisico, nelle ore immediatamente precedenti il prelievo venoso. Osservare un digiuno di almeno 10-12ore. 
Eseguire due prelievi: il primo va effettuato in posizione ortostatica, il secondo, dopo 30 minuti, in posizione clinostatica.


AMMONIO
Prima del prelievo il paziente deve eseguire la sua dieta abituale ovvero quella raccomandata dal medico. È consigliabile astenersi dal fumo, dal caffè e dall’esercizio fisico, nelle ore immediatamente precedenti il prelievo venoso. Osservare un digiuno di almeno 10-12 ore.


IDROSSIPROLINURIA
Per una corretta interpretazione dei risultati ottenuti si dovrà somministrare al paziente una dieta priva di collagene. Se ciò non fosse possibile, bisogna ricorrere ad una dieta almeno a basso contenuto di collagene. Una dieta priva di collagene non deve contenere: carne, derivati della carne, pesce, cacciagione, estratti di carne, brodo, sugo di carne, gelati, dolci, altri prodotti contenenti gelatina. 


RICERCA CRIOGLOBULINE
È consigliabile astenersi dal fumo, dal caffè e dall’esercizio fisico, nelle ore immediatamente precedenti il prelievo venoso. Osservare un digiuno di almeno 10-12 ore. Raccogliere il campione con una siringa e una provetta per sierologia mantenuta ad una temperatura di 37 C°.


MONITORAGGIO FARMACI
Fenobarbital– Carbamazepina – Fenitoina – Teofillina– Ac.Valproico
I pazienti non devono assumere il farmaco da monitorare la mattina del prelievo. È consigliabile astenersi dal fumo, dal caffè e dall’esercizio fisico, nelle ore immediatamente precedenti il prelievo venoso. È necessario un digiuno di almeno 8-10 ore.

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BREATH TEST PER LA DIAGNOSI DI INFEZIONE DA HELICOBACTER PYLORI

  • Il paziente deve essere a digiuno da almeno 6 ore prima dell’esecuzione dell’esame. 

  • Il test deve essere eseguito dopo almeno 3-4 settimane dalla fine della terapia a base di antibiotici o di farmaci contenenti composti del bismuto o di inibitori della pompa protonica (omeprazolo, lansoprazolo, pantoprazolo)

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BREATH TEST PER L'INTOLLERANZA AL LATTOSIO

  • Il giorno precedente al test il paziente deve evitare fibre e carboidrati complessi quali quelli contenuti nella frutta, verdura, pane e pasta.

  • In particolare, la sera precedente è raccomandata una cena leggera (riso, carne arrostita o pesce); evitare anche caramelle, chewing-gum e alcolici.

  • Il paziente deve essere a digiuno da almeno 10 ore, può bere solo acqua non gassata.

  • Il paziente non deve fumare, né dormire, né fare esercizio fisico intenso per almeno mezz’ora prima e durante il test.

  • Il test deve essere eseguito almeno una settimana dopo sospensione dell’uso di lassativi o fermenti lattici.

  • Il test deve essere eseguito almeno 4 settimane dopo aver terminato una terapia antibiotica

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